L’Associazione Organistica Valle Camonica nasce da un gruppo di amici accomunati dalla passione per la musica organistica e l’arte organaria, con particolare riferimento al notevole valore degli organi situati nella Valle Camonica.

Il punto di partenza, infatti, è proprio la constatazione di una grande quantità di strumenti sparsi per tutto il territorio, dal Serassi di Pisogne sino al Mottironi di Ponte di Legno. Ogni località, anche minuscola e magari arroccata su qualche isolato pinnacolo, possiede comunque un proprio organo, segno di una sensibilità musicale radicata nei secoli. Diffusa è la presenza dei bergamaschi Bossi (ben tre loro strumenti, ad esempio, nella sola Pian Camuno), cui si affiancano maestranze locali come Grigolli e i Perolini, oppure il rinomato bresciano Tonoli. Vi sono poi casi straordinari come il Callido di Ossimo Inferiore (probabilmente lo strumento collocato più a Occidente da parte del grande organaro veneziano) o il sontuoso Bonatti di Malonno. Recentemente, infine, sono state scoperte cospicue rimanenze antegnatiane a Vico di Edolo e, in forma del tutto eccezionale, nell’organo della ex chiesa di S. Maria della Visitazione (ora Auditorium Comunale) presso il Conservatorio di Darfo.

Le incomparabili bellezze paesaggistiche, dal lago d’Iseo all’Adamello; gli straordinari reperti archeologici camuni; i tesori dell’arte pittorica, da Pietro da Cemmo al Romanino: ora, a tutte queste ricchezze ormai entrate nella percezione comune, occorre progressivamente aggiungere la consapevolezza di un patrimonio musicale organario di pari levatura, cioè far conoscere sempre più che la Valle Camonica, oltre ai suoi colori naturalistici e pittorici, oltre ai suoi preziosi ‘segni’, possiede anche altri colori e altri segni, quelli della musica dei suoi organi antichi.

L’Associazione vuole dunque incrementare la conoscenza di questo ricco patrimonio di SUONI, preziosa testimonianza di un passato che è quanto mai attuale nella identificazione culturale del territorio.

Come da Statuto, l’Associazione cerca di perseguire questa principale finalità attraverso lo svolgimento di varie iniziative in collaborazione con gli Enti locali, il Conservatorio ‘L. Marenzio’ di Darfo, le scuole ad indirizzo musicale, le parrocchie, cercando di promuovere – soprattutto nelle giovani generazioni – la conoscenza del patrimonio organario e della musica organistica.

Presidente: Marco Ruggeri
Segretario: Alberto Cobelli
Tesoriere: Giulio Pedretti